29/4/2025
E se... non misurare nulla fosse il tuo rischio maggiore?
Perché i sensori di traffico sono diventati essenziali per le comunità
Misurare il numero di pedoni e ciclisti è un primo passo fondamentale. Ma affinché questi dati diventino davvero utili per la pianificazione, la pianificazione o la gestione quotidiana, è comunque necessario sapere come analizzarli. Ecco 7 consigli concreti, basati su esperienze sul campo, raccomandazioni istituzionali (Bike & Territories, CEREMA, SDES...) e best practice, per sfruttare al meglio i tuoi dati.
Misurare il numero di pedoni e ciclisti è un primo passo fondamentale.
Ma affinché questi dati diventino davvero utili per la pianificazione, la pianificazione o la gestione quotidiana, è comunque necessario sapere come analizzarli.
Ecco 7 consigli concreti, basati su esperienze sul campo e raccomandazioni istituzionali (Bici e territori, CEREMA, SDES...) e best practice: per ottenere il massimo dai tuoi dati.
Un giorno eccezionale può non essere eccezionale... se corrisponde a una festa o a un evento locale. L'integrazione del contesto del calendario (vacanze scolastiche, fine settimana prolungati, condizioni meteorologiche, eventi locali) consente di interpretare correttamente i picchi o i minimi.
Secondo Vélo & Territories, l'uso delle piste ciclabili può diminuire dal 30 al 60% nei giorni di pioggia e aumentare fino al +80% durante un fine settimana soleggiato.
► Per le comunità: L'incrocio di questi dati con gli eventi programmati consente di anticipare le presenze e adattare i servizi (manutenzione, sicurezza, segnaletica).
Il confronto tra aprile e gennaio non ha molto senso. Per valutare l'impatto di uno sviluppo o monitorare i cambiamenti, è necessario confrontare periodi equivalenti: stesso mese, stesso giorno della settimana, condizioni meteorologiche simili.
CEREMA raccomanda di confrontare i dati «prima e dopo» per almeno due settimane per periodo.
► Per i gestori di siti naturali o turistici: ciò consente di verificare se un'attrezzatura (parcheggio, pista, navetta) soddisfa realmente l'evoluzione delle presenze.
Un picco di presenze, un calo inaspettato? I valori atipici possono rivelare usi specifici, punti di tensione o opportunità da cogliere.
Su una strada verde trafficata, è stato osservato un picco del +150% durante una vacanza prolungata. Questo picco ha portato al ripensamento dell'accesso principale, fonte di congestione e conflitti d'uso.
► Per gli organizzatori di eventi: ciò consente di regolare gli ingressi e le uscite, di rafforzare l'accoglienza o la sicurezza nei giorni critici.
La temporalità dei flussi permette di comprenderne gli usi:
L'Active Mobility Barometer (SDES) indica che il 60% degli spostamenti urbani in bicicletta si svolgono prima delle 9:00 e dopo le 17:00 durante la settimana.
► Per gli urbanisti: questa lettura oraria consente di progettare itinerari sicuri nei momenti giusti.
► Per i gestori della montagna: ciò consente di identificare le aree in cui i binari sono sovrautilizzati.
I contatori bidirezionali consentono di distinguere tra viaggi e ritorni e quindi di affinare la lettura:
Un responsabile di una stazione ha osservato una presenza molto asimmetrica su un circuito segnato: l'80% degli utenti ha preso la direzione opposta alla segnaletica. Risultato: una riconfigurazione della partenza ha semplificato i flussi.
Una media annua può nascondere gli elementi essenziali:
Una media di 400 passaggi/giorno può dare l'illusione di un uso regolare, mentre la realtà mostra picchi critici, fonti di tensione o sovraccarichi occasionali.
► Per i gestori degli spazi verdi: È meglio ragionare in fasce orarie o giorni target per adeguare la manutenzione, la sicurezza o l'attrezzatura.
I dati sono preziosi, ma non sostituiscono mai l'osservazione reale:
Una comunità ha scoperto, grazie a un improvviso calo dei flussi, che un valico informale era stato chiuso senza comunicazione. La partecipazione è ripresa dopo la riorganizzazione e l'adattamento della segnaletica.
► Coinvolgere agenti tecnici, gestori del sito o utenti arricchisce la lettura e convalida le ipotesi.
Analizzare correttamente le presenze significa trasformare i dati grezzi in decisioni informate.
Per le autorità locali, i gestori di siti naturali o culturali e gli operatori della mobilità, è una leva per:
✅ Pianifica meglio
✅ Adattamento dei servizi
✅ Giustifica gli investimenti
✅ Migliora la qualità d'uso
Dalla raccolta all'interpretazione: conteggio, analisi, visualizzazione.
Trasformiamo i tuoi flussi in leve di gestione.
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🧠 Per gestire bene un territorio, devi iniziare comprendendolo.