Book icon

Sfondo

Impegnata nella transizione energetica e nello sviluppo della mobilità dolce, la Comunità dei Comuni della Valle di Man sta realizzando un ambizioso progetto VéloRoute Voie Verte che collega Limeuil ad Aubas per oltre 60 km. Questo itinerario fa parte di un piano nazionale, in connessione con: La Flow Vélo, che collega l'isola di Aix a Sarlat-La-Canéda. La V91, che percorre la valle della Dordogna fino alla Gironda e al Lot. Una prima sezione di 23 km, La Vézère à Vélo, collega già Les Eyzies, Le Bugue, Limeuil e Saint-Chamassy, offrendo un percorso privilegiato per ciclisti e pedoni che desiderano scoprire il patrimonio naturale e storico del Périgord Noir.

Arrow icon

Il servizio Kiomda

Kiomda ha fornito e mantiene quattro cassette per il conteggio pedoni/biciclette, installate in punti strategici a Bugue, Les Eyzies e Limeuil. Una scatola da viaggio consente inoltre di effettuare controlli occasionali su vari siti. I box, protetti dagli atti vandalici, raccolgono dati bidirezionali distinguendo pedoni e ciclisti. Questi dati, trasmessi due volte al giorno sull'interfaccia Kiomda Reports, consentono di analizzare con precisione la frequentazione e gli usi della greenway.

Uno strumento di supporto alle decisioni per lo sviluppo delle biciclette

L'obiettivo principale del conteggio è analizzare l'uso della greenway e guidare le future decisioni di pianificazione e investimento.

«Abbiamo creato un percorso verde che stiamo sviluppando. L'obiettivo è creare un collegamento con la greenway V738 che collegherà la V91 (che va da Bordeaux-Sarlat a Brive). Per ora, offriamo un itinerario temporaneo».

I dati raccolti consentono di valutare le presenze in base alle stagioni e alle tipologie di utenti. In particolare, aiutano a misurare la quota della mobilità dolce per scopi di utilità (viaggi tra casa e lavoro) in relazione ai flussi turistici.

«Esaminiamo le statistiche e riceviamo feedback sulle politiche di partecipazione, turismo e investimenti. Ad esempio, stiamo cercando di vedere se esiste una mobilità dolce per andare al lavoro».

Un progetto strutturante per la mobilità e il turismo

Le prime osservazioni mostrano che la frequenza aumenta notevolmente durante le giornate di sole, con un uso predominante per attività turistiche e ricreative.

«Possiamo vedere che funziona bene. Non è solo per i turisti, ma in termini di comunicazione turistica, è lì che viene utilizzato di più al momento».

Il percorso ha anche un grande potenziale grazie al suo terreno accessibile, che lo rende particolarmente adatto a famiglie e ciclisti occasionali.

Serre-Ponçon

Serre-Ponçon

Spazi naturali e aree ricreative
«Avevamo bisogno di dati affidabili per sapere se dovessero essere introdotte restrizioni di accesso per limitare l'impatto sulla fauna selvatica locale».
Cœur de Lozère

Cœur de Lozère

Spazi naturali e aree ricreative
Il Lac de Mande è un serbatoio di acqua potabile e un sito turistico. L'ARS, lo Stato e la Comunità dei Comuni sono interessati all'evoluzione delle presenze. È anche un'area con parecchi accessi possibili, quindi il box mobile è interessante per noi.
Pays de Remiremont e le sue valli

Pays de Remiremont e le sue valli

Spazi naturali e aree ricreative
Avevamo identificato i siti vulnerabili, potremmo quasi parlare di sovraffollamento su questi siti. La disponibilità di questi dati consente al lavoro di organizzare esperimenti per preservare gli spazi (sistemi di mobilità adattati, ad esempio installando navette). I contatori erano uno strumento dello studio. Il BE ha studiato la fragilità ambientale del sito (condizioni degli alberi, del suolo, ecc.) in relazione alle osservazioni delle presenze effettuate sul campo.